bullet journal: strumenti per cominciare

edit: QUI trovi le mie storie in evidenza a questo proposito.

Iniziare un Bullet Journal è facilissimo. Vi occorrono solo un quaderno e una penna, ma soprattutto la voglia di dedicare uno o più momenti della giornata soltanto a voi. Non sono qui per svelarvi tutto quanto, ma per elencare le risorse che più mi hanno aiutato a capire se questo metodo faceva per me.

Creato da Ryder Carroll, affetto da disturbi dell’apprendimento fin da bambino, è un metodo di mindfulness travestito da strumento per la produttività. Sembra una semplice todo list, eppure dietro c’è un’intuizione davvero molto semplice ed efficace. Secondo Ryder, un Bullet Journal (per gli amici bujo) serve a: 

  • tenere traccia del passato
  • organizzare il presente
  • pianificare il futuro

A questo link trovate tutte le basi di cui avete bisogno per iniziare.

Qui invece trovate il canale youtube di Ryder con tutte le FAQ e altre spiegazioni che possono sempre tornare utili. 

dowloaded from bulletjournal.com

dowloaded from bulletjournal.com

dowloaded from bulletjournal.com

Come ho impostato il mio BuJo? Ho preferito sin da subito un approccio molto molto minimal. Sono una persona pigra e tendo ad iniziare tantissime cose senza portarne a termine una, e conoscendomi sapevo che se avessi iniziato un journal molto elaborato dal punto di vista creativo (layout, grafiche interne, ecc… vi basta un rapido giro su pinterest per rifarvi gli occhi) non sarei mai riuscita a portarlo avanti come si deve. 

QUADERNO / CARTA

Ho preso un quaderno base con una carta leggera (questo qui). Per le dimensioni, la carta e il peso del quaderno regolatevi secondo le vostre esigenze. Se siete soliti a portare una borsa molto piccola con voi, optate per un quaderno A6, o comunque di dimensioni ridotte in modo da poterlo avere sempre in borsa. Se invece siete come me e girate con quattro o cinque chili di borsa (non si sa mai che serva qualcosa di assurdo tipo penne e pennini, acquerelli e un bel libro stile mattone), preferite un quaderno più grande e con un numero maggiore di pagine. La carta invece dovrà essere abbastanza spessa (sopra i 120/200 gr, per intenderci) se vorrete usare materiali particolari (collage, pennarelli, acrilici, e chi più ne ha più ne metta), se invece volete soltanto scrivere optate per una carta di 60/80 grammi circa. La scelta riguardo la fantasia della carta sta a voi: puntinata per un effetto più da bujo classico, perfetta per organizzare la pagina e il suo contenuto in modo funzionale e rapido, a righe o quadretti se siete dei fan dell’ordine e vuota se siete dei temerari (vi stimo molto in questo caso, io ho preferito i sacrosanti puntini - molto hipster lo ammetto). 

PENNE / ALTRI STRUMENTI

Per le penne ne ho scelte due nere di Muji (0.38 per i testi base e la 0.5 per i titoli), alcuni brushpen colorati Pitt Artist Pen della Faber Castell (qui potete scegliere tutti i colori) e saltuariamente utilizzo anche un evidenziatore azzurro pastello. Niente di elaborato insomma, e qui sotto potete vedere le swatches. Partite veramente basici. Il momento per usare midliner, stilografiche, washi tape, adesivi, timbri e carte colorate lo deciderete in futuro, quando capirete se rendere il bujo anche un momento creativo della giornata vi è utile per la vostra salute mentale, avete tempo di farlo durante la giornata senza togliere tempo a voi stessi e fare cose che vi piacciono realmente, e nessuno è obbligato a fare una bujo bello esteticamente. Non serve. Non deve essere carino. Ciò che serve è che esso sia funzionale per voi e vi permetta di vivere la vostra vita nel modo migliore possibile.

SI OK, MA QUINDI?  come funziona?

Prima di iniziare la giornata, diamo un’occhiata al nostro daily log (se lo abbiamo già compilato con cose da fare), in questo modo avremo una veloce overview della giornata e possiamo ricordarci meglio le cose da portare a termine durante il giorno. Possiamo aggiungere anche delle note (ad esempio se ho un esame o un evento posso annotare come mi sento) in qualsiasi momento della giornata. Se siete persone che scrivono molto vi suggerisco l’utilizzo di un daily log, altrimenti optate, soprattutto all’inizio quando dovete confidenza con il metodo, per una semplice weekly log. 

A questo punto non resta che impostare il Future Log, Monthly Log, Habit Tracker e Weekly/Daily Log, per poi dedicarci alle Collection (Obiettivi, Brainstorming, Mental Inventory, Progetti). Io ho impostato alcune pagine per aiutarmi anche con lo studio e le lezioni dell’università. Di seguito vi presento una rapida carrellata dei miei layout preferiti trovati su instagram e pinterest.

RISORSE

Video utili su youtube:

→ Bullet Journal Ideas for Students! BACK TO SCHOOL Planning! di Amanda Rach Lee

→ Bullet Journaling FOR STUDENTS | Back-To-School Planner di Caitilin’s Corner

→ my 2020 bullet journal setup | simple + minimalist :) di oh no nina - il mio preferito!

→ VERY simple bullet journal setup for when you don’t have your life together di oh no nina (più facile e veloce di così non si può)

Account Instagram che vi faranno venire decisamente voglia di iniziare un bujo:

→ @penpapersoul https://www.instagram.com/penpapersoul/

→ @amberbujo https://www.instagram.com/ambersbujo/

per un approccio molto minimal:
→ @fourdotspaper https://www.instagram.com/fourdotspaper/

→ @sippingsoda https://www.instagram.com/sippingsoda/ (adorabile!)


Using Format